Oggi si è chiuso l’ anno formativo del master in artcounseling. Oramai cari lettori lo sapete. Ne parlo spesso di questa mia volontà di crescere in maniera costruttiva e quanto più possibile responsabile.
Si è chiuso l’ anno con un esame… ops, scusate… Con una verifica sulle informazioni, sulle nozioni, sulle competenze acquisite sino ad oggi.
Trovarsi davanti a 18 domande, non è stato semplice. tuttavia leggerle d’ un fiato, metabolizzarle e poi dopo aver respirato, partire per questo viaggio è stato semplice.
Sì è stato un viaggio. Rispondere alle domande mi ha fatto comprendere che non era necessario pensare alle dispense. Che non era necessario pensare ai fallimenti a scuola, agli esami universitari. Ho pensato a me. A cosa avevo metabolizzato e compreso. Ho pensato alla mia esperienza da cliente. Ho pensato a come applico nella vita le cose che studio, che imparo, anche per curiosità. Ho pensato alla docente che ci diceva che in fondo questa verifica è per noi. Seve a noi, per capire dove siamo e a che punto siamo. E’ una verifica che ci porta a capire quanto è necessario essere responsabili.
Un counselor ben formato e che pratica la professione, è tenuto alla Responsabilità. E’ tenuto poiché altrimenti non sarebbe congruente e coerente, con ciò che mostrerebbe al suo cliente.
Una verifica insomma, che mi ha permesso di centrarmi. Mi sono occupata di me. Ed è andata bene. Non sentivo il tempo passare, ero nel Kairos. Qualcosa sarà da approfondire ovviamente. Per oggi voglio dire che è andata bene. Ho ancora 2 anni per riparare ad eventuali mancanze, o per risolvere ciò che non ho risolto.
Alla fine penso, che non si smette mai di imparare, e che per me imparare è il motore della vita. Si vive per imparare, imparando si fa esperienza. A me l’ idea piace e tanto!
Un filo rosso mi lega al Gruppo. Noi Archetipi Vaganti, siamo in viaggio. Un viaggio creativo fatto di emozioni in movimento. Mi piace l’ idea, di ripartire di nuovo a gennaio in questo Gruppo. Oramai sono in evoluzione. Morbidamente e con entusiasmo.
A volte ho paura, mi ritiro in me stessa, e mi viene anche da piangere. Poi penso che ce l’ ho sempre fatta… Perché quella voce dice di no?
La base sicura l’ ho trovata al mio interno. La mia fragilità è preziosa, l’ accolgo. Oggi sorrido. oggi ho capito. Oggi so, che il primo cliente sono stata io per me stessa.
Ho fatto un buon lavoro! Ho osato con coraggio e fiducia!
Buon 2017 Sarah! ❤
Grazie Archetipi, Grazie Docenti! ❤