A volte mi chiedo se buttare giù qualche idea mi liberi da questo strano turbinio che ho. Come quando ti svegli la mattina con una canzone che ti frulla nella testa ma, non sai ne’ come si intitola ne’ come mai te la senti così vicina.
Dicevo, buttare giù qualche idea, perché la mia mente è colma, perché quando cerco di spiegarmi a voce alta non mi riesce sempre, perché semplicemente quando è troppo è troppo! Oppure penso, perché vorrei dirti tante cose, ma tu non me lo permetti. Tu, Futuro che, corri più velocemente, tu che sei sempre un passo avanti a me. E allora ascolto le voci di chi mi dice di fermarmi e di respirare. Respirare per ripartire. Respirare per iniziare di nuovo.
Le idee si buttano gù come una scarica di fulmini quando sta per iniziare un temporale. La mia mente è come una nuvola, carica di pioggia, pronta a scontrarsi con una vicina a lei. Ad un tratto ripenso a quando da bambina credevo che i tuoni fossero provocati da scontri tra nuvole. Ed è così che le idee si formano per me. Le idee si scontrano, ed una dopo l’ altra prendono forma dentro una scarica, una scarica di energia. Un flusso potente che non nuoce graveente alla salute. Idee sane, belle ed utili per tutti. E penso all’ espressione inglese “brain storming”, tempesta di idee e mi rendo conto che non sono del tutto folle!
Poi penso a quando un mio amico mi disse che sembro un uragano, che non mi fermo mai, che spazzo via da me ciò che mi disturba, che sono sempre frizzante e piena di idee .. Questo mi rincuora lo ammetto, è bello quando qualcuno ti vede per quello che veramente sei. Sono serena e ad un tratto non mi chiedo più niente.
“Io, sono un uragano ed il turbinio della mia mente porterà nuova energia per scaricare fulmini a ciel sereno!”