E ricomincio a fluire, riportando a me, ogni pezzetto di me. In un vortice energico io danzo. Danzo al suono del mio nome. Un nome che canta al suono di una A. Una A armonica. In unione con me stessa entro in contatto con l’ altro. Il maschile, il femminile, il corpo che sa, che vibra. Io oggi torno a me, torno. Torno alla A. Torno ad essere amichevole. Con un gesto scrivo e disegno la mia storia.
Open Day ADYCA – Accademia Danzamovimentoterapia Yoga-Danza Counseling&Arteterapie ॐ.





Quando creiamo un prodotto siamo il corpo. Non abbiamo un corpo. Il corpo e noi, non siamo separati. Il gesto grafico produce qualcosa, attraverso la nostra mano, attraverso un gesto. Quando danziamo, produciamo una vibrazione anche sonora. Produciamo gesti, forme, movimenti.
Il mezzo espressivo rispetto al dialogico, riesce a dire di più. A far emergere di più. E’ un linguaggio diverso al quale siamo poco abituati, è pur sempre un linguaggio, che comunica. E’ l’ espressione di noi stessi, che emerge.
Il foglio contiene, come il nostro corpo ci contiene.
Provare per credere…
Ora: Leggi il mio blog, ti piace, metti mi piace. Io racconto le mie esperienze. E tu quando mi racconti le tue? Posso raccontarti quello che provo, come mi sento, cosa faccio. Resta comunque la mia esperienza. Fai anche tu la tua. E poi, raccontatemela.