Ci siamo fatti un regalo così…
Un Natale diverso quest anno. Direi proprio particolare e originale. Alle Terme di Sorano, vicino Grosseto, con la mia famiglia.
Pace, armonia, gente e cibo, genuini, come il pane fatto in casa. Persone che dal tavolo ad un altro, magari ad una fraschetta di Pienza, parla con noi. Tavolo, di fronte al tavolo. Così, senza conoscersi. Che bello!
A Pienza, tra artigiani e il 50enario dei film girati in quei luoghi… Il Gladiatore, Il Paziente inglese….
Un custode che racconta l’ amore per il Duomo di Pienza…
La pace, nel verde. Il silenzio. Il vento frizzantino del mattino. Il tepore dell’ appartamento. Il vapore delle acque a 37 gradi. Insomma, la libertà lontano dal caos metropolitano.
Un Natale semplice, senza se e senza ma. Dal 23 al 26 dicembre, senza troppe aspettative. Sono stata bene. Sono stata serena. Ho accumulato molta energia ed ossigeno. Ci siamo stati questa estate e ci siamo tornati. Come dire, una casa lontano da casa.
Dalla Maremma alla Tuscia, un Affresco di Pace
E poi suvvia, Sovana, Sorano, Pitigliano…. Che vino!
Infine un Missionario che mentre predica, ci dice, che bisogna cantare e partecipare tutti alla messa, altrimenti ci si annoia. Credo sia così, inutile dire quattro parole in fila se non le si sente. Bisogna partecipare, ognuno a modo suo.
Una bellissima tre giorni all’ insegna della ricarica e della consapevolezza, che la nostra Italia, ha tutto! Bellezza, cultura e cibo. Prendiamocene cura, sempre!
Con amore,
Sarah.
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