Stacco per nutrirmi

Oggi mi è capitata una cosa bellissima, nonostante la mia giornata fosse iniziata male. Gli imprevisti lo so bene, non mi piacciono molto, poi se sono rognosi ancora meno. Ho dovuto sbrigare diverse cose burocratiche nell’ arco della giornata. E siccome allo stesso tempo avevo bisogno di nutrirmi energeticamente (mi sentivo stanca e spompata) ho anche deciso di farmi i capelli ed incontrare un’ amica che sarebbe ripartita a breve. In poche parole, avevo bisogno di staccare.

A volte mi accade. Altrimenti non sono funzionale, non sono produttiva e mi sento di cattivo umore.

Oggi che lo so che funziono così, perché so ascoltarmi, prendo le mie responsabilità e lo riferisco. Non serve a niente dire una cosa per un’altra. Per me almeno, è così. Ci si fida di me, si conta su di me, e questo credere in me mi porta ad essere spontaneamente quello che sono senza più dubbi né paure.

Ho scritto nel post precedente che, ho bisogno di supporto emotivo a volte. Soprattutto quando, do’, do’ e do’….Soprattutto quando accolgo e faccio per l’ altro. Soprattutto quando faccio e avrei bisogno anche io che, qualcuno contraccambiasse ogni tanto… 😉

A fine giornata mi sono quindi vista con la mia amica e la cosa bella è che lei è riuscita ad essere benefica. Meglio di un infuso, di una tisana. Mi ha portato ad Ostiense (Roma) in mezzo alla StreetArt!. E’ stato meraviglioso. Come a dire: l’ arte libera a cielo aperto, mi fa rinascere! ❤ E’ stato meraviglioso, lo ripeto!

Questo pomeriggio mi ha rigenerata. Arte, colori, Roma, e amicizia. Il più bel cibo che si possa desiderare.

Sono una persona che ama tante cose, che ha tanti interessi. E che soprattutto ama capire e curiosare. Sono versatile e cerco di adattarmi a tante cose. E se non mi adatto mi metto in discussione. Per me la vita e l’ ho già detto, va scoperta! La vita è un’ opera d’ arte, va dipinta dei colori che siamo.

Se fossi un genere di arte sarei l’ Impressionismo: colori vivi, accesi. Tele piene di natura, di spazi en plein air.

Se fosse possibile mi unirei agli StreetArtists, per decorare le vie, le strade e dare sollievo e speranza ai cittadini. Ci si sente liberi in una causa comune. Non so cosa combinerei sui muri. Intanto darei colore e il colore si sa, è un tono affettivo, un’ emozione che non può essere che benefica!

Bellissimo pomeriggio dunque, pieno di emozioni, pieno di colori.

Come a dire che dopo la pioggia (lacrime) c’ è sempre un arcobaleno a rischiararmi la vi(T)a! ❤

Il Percorso degli ipersensibili 🙂

Emozioni – Lucio Battisti