Storie di paglia

C’ è chi racconta storie e c’ è chi invece ha tante storie da raccontare. Quale sia la differenza lascio a voi la volontà o meno di rifletterci su…

Una frase può veramente trasformare quello che si intende dire. Una parola, messa in un posto diverso della frase precedente, può veramente cambiarne il senso. Ed è così che nascono i fraintendimenti. Ed è così che nascono le polemiche, che nascono le inimicizie.

Ma se ci si fermasse un attimo a riflettere? Invece di mettere la 4ta e partire d’ impulso e rispondere male?

Io amo narrare, raccontare. ho tante storie da raccontare, lascio agli altri il potere di raccontare storie.

Le storie che narro sono frutto delle mie esperienze. Io che vivo ogni cosa realmente passando tra fantasia e vita quotidiana. Ed è per questo che conosco, strade, sentieri, alternative, e trovo percorsi meno frequentati. La comunicazione va allenata. Scritta, orale, corporea, vocale. La comunicazione va affrontata giocando, con gli strumenti che si hanno, o addirittura ingegnarsi a trovarne di nuovi.

Le storie nascono ogni giorno ma, pochi sanno raccontarne. Preferiscono nascondersi dietro le balle, le balle di fieno. Ma attenzione, potrebbero prendere fuoco le code, magari quelle di paglia!

La chiave di tutto? La coerenza!