Il Postino – Dialogo sulla spiaggia

Il Postino – Quest uomo è strano. Sono veramente assorbito dalle sue parole. Mi parla del mare a ritmo di musica. Mi parla del mare come se stesse recitando una poesia. Non capisco tutto, parla troppo velocemente. E poi io che sono solo un postino, cosa ne so della poesia, figuriamoci poi del mare! Invece lui parla, e mentre recita mi incanta, mi ipnotizza. Sono meravigliato. Vorrei fargli tante domande. Mi sembra un tipo che potrebbe avere una risposta a tutto. E’ un genio lui, invece io solo un povero scemo. Mah … come è strana la vita! Sono contento di aver trascorso questo momento con lui. Mi ha fatto sentire un marinaio, mi ha fatto respirare l’ aria del mare. Ho viaggiato su questa barca che mi ha sbattuto di qua e di là. Quanto è bello immaginare, ti fa sentire leggero, leggero come il mare.

L’ uomo – Il ragazzo mi piace. Un tipo intelligente, che si nasconde dietro quell’ aria da imbranato e da insicuro. Secondo me ne sa una più del diavolo! Bisogna solo saperlo ascoltare. Bisogna semplicemente venirgli incontro. Stai lì accanto a lui e lo ascolti, con pazienza ma, lo ascolti. Da come mi guarda, capisco che vuole farmi tante domande. E’ un tipo curioso in tutti i sensi. Mi piace il ragazzo. Potrei insegnargli tante cose. Ma adesso ecco che è lui che sta insegnando qualcosa a me, mi ha posto una domanda, ma non so come rispondergli. E’ una bellissima domanda. Dopo il bagno dovrei rispondergli. Ma rimanderò a domani. Spero di riuscire a trovare una degna risposta. Lui si fida di me! Non voglio deluderlo! Gli occhi della curiosità non vanno mai delusi!