Questa settimana è passata velocemente. Non so come ma, è passata. Come quando la tempesta lascia il posto alla giornata di sole. Le emozioni la hanno fatta da padrone in questi giorni. In questi giorni in cui dovevo, sentivo di dover mettere ordine. Sto cercando l’ armonia, la pace interiore. Sto cercando di ricompormi.
Mi sento aria in questi giorni. La mia mente immagina, crea, vuole comunicare. Non riesco a radicarmi a tornare giù, a mettere i piedi in terra, ma poi penso, mi va veramente di farlo?
C’ è una forza di volontà focosa e mutevole come l’ acqua ma, non riesce a prendere forma. Sono in una sorta di disequilibrio interiore. Mi trovo ad una fase in cui voglio capire, cosa voglio.
Gli elementi ce li ho ma desidero con tutta me stessa mettere ordine. Troppi conflitti ancora presenti. Credo che se l’ elemento aria sia il più dominante io abbia bisogno di qualcuno del tipo terra. La terra è l’ unica cosa che non riesco a raggiungere, a contattare. Ho tutti gli elementi. Basterebbe ordinarli dolcemente e il tutto sarebbe perfetto, perfetto per me!
Ribelle: Ho voglia di dire non mi va!
Un senso di calma, un senso di voglia di fare poco o niente. L’ essenziale … Un senso di calma e pace, del non essere costretta. Fare solo lo scarno e l’ essenziale. Come i bambini: non mi va e non mi va! Mi sento ribelle, sento che voglio fare il contrario. Il contrario di tutto. Non mi va di ubbidire alle regole, di fare quello che fanno tutti. Voglio dire no, voglio dire non mi va. Voglio dire uffa e sentirmi libera di farlo! Voglio concedermi del tempo. E il mio tempo voglio viverlo così! Ho bisogno di ricompormi, almeno per queste quattro ore dedicate a me stessa.
Ho scelto un foglio giallo, giallo come il fuoco, giallo come il calore, giallo, come un abbraccio, il tuo ….. Ho scelto questo foglio, alla fine non lo so il perché, l’ ho scelto, non ho voglia di dare una spiegazione.
Ed eccola, la mia vera pace: ho bisogno di essere libera come l’ aria, di amare come la volontà del fuoco che arde, di solidificare l’ impegno come la terra, e di mutare sì mutare, continuamente come l’ acqua per non annoiarmi.
Ma l’ aria, l’ aria dell’ inventiva, lei sì che deve restare, voglio che resti!!!!
Voglio ricomporre quel Vuoto Fertile da sempre appartenuto all’ essere umano e accadrà, poiché ho tutti gli elementi!
Sarah
Il Quinto Elemento – 14122013 – Condotto da Elisabetta Pandolfi e Manuela Iurescia