Credo che in ognuno di noi ci sia un Nino. Un Nino che non deve aver paura. In ogni persona, nel più profondo di sé, c’ è un bambino, un ragazzino, che sì, di nome fa Nino. Che tu o io siamo maschio o femmina, che tu o io siamo uomo o donna, non ha importanza. Non è questo il punto.
In ognuno di noi giace il coraggio, l’ altruismo e la fantasia. Ma pochi se lo ricordano. Pochi si ricordano di come i primi tempi, in quella famosa squadra di pallone, si sentivano fuori luogo, inadeguati e terrorizzati. Si sentivano fragili e pieni di paure. Come se tutto fosse poggiato sulle loro spalle. E poi c’ erano le persone intorno a loro, che li osservavano, che si chiedevano ma cosa stanno facendo? Perché si comportano così?
Ad un certo punto, gli inadeguati, i fragili e i disorientati, diventarono più forti… O forse già lo erano, ma non se lo ricordavano. Ad un certo punto stufi e stanchi, fecero uscire il Nino che c’ era in loro.
… mise(ro) il cuore dentro alle scarpe
e corse(ro) più veloce del vento.
Prese(ro) un pallone che sembrava stregato,
accanto al piede rimaneva incollato,
entra(rono) nell’area, tira(rono) senza guardare
ed il portiere l(i) fece passare.
Credo che in ognuno di noi ci sia un Nino. E che sia necessario aiutare il compagno di squadra a farlo emergere!
Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia.
Si vince insieme!
❤
Francesco De Gregori – La leva calcistica della classe ’68 (Still/Pseudo Video) – YouTube
Sarah Maria 76 