Basta un poco di …

Basta un poco di pazienza per capire che forse le cose non vanno proprio come si vorrebbe.

Basta un poco di tatto per capire che la mattina tutti abbiamo da fare che, se i mezzi di trasporto non passano, e che quando passano, ti fai un po’ più in là senza borbottare, fai del bene a tutti.

Basta un po’ di  pratica nell’ accendere il cervello e che forse se attraverso sulle strisce con il verde, tu autista o motodotato, non accelleri e mi prendi di striscio.

Basta un po’ di senso civico e comune per farti capire che non si parcheggia in terza fila impedendo ai pedoni di attraversare o di camminare sul marciapiede, che fino a prova contraria il termine significa dove marciano i piedi.

Basta un po’ di dignità a volere la città pulità e con un po’ più di luce.

Giobbe Covatta direbbe “Basta poco che ce vo’?” E che ce vo’, niente. Proprio niente!

Oramai tutte le mattine è una sfida andare in ufficio, oramai le persone non ti vedono più. Sono tutte impegnatissime. Impegnatissime a truccarsi a sentire la musica, a parlare al cellulare o a scrivere messaggi. E tu sei lì come una scema a chiedere “Scusi scende?” ad un automa, che neanche ti sente, anzi gli dai pure fastidio, ti guarda male.

E allora pensi, ma a me che cosa me ne importa di essere disponibile, cortese e attenta?

Poi come se non bastasse chiedi a gente, a persoe, una mano, un aiuto, un favore. E vedi proprio la non curanza, l’ aria di sufficienza, se ne dimenticano o fanno finta. La goccia che fa traboccare il vasetto? Gli alibi e le scuse per non farlo!

E io mi richiedo, ma a me chi me lo fa fare di essere:

Attenta, disponibile, tranquilla, sincera, simpatica, affidabile, solare, silenziosa, espansiva, socievole, allegra, empatica, determinata, accurata, sensibile, dolce, che trasmette protezione…. ?

Quasi quasi mi prendo un po’ di vacanze meritate e voglio essere lunatica, perché tanto ad arrabbiarsi si perde solo tempo ed energia…. Anzi sai cosa, me la rido, tiè 😀 La pillola andrà giù no?