Gli artigiani della scrittura di strada

Che poi se ci pensi il Neorealismo prese alcuni attori dalla strada. I pittori a volte decidono di dipingere in quartieri e strade particolari. Mi sbaglio? Non penso. Di artigiani poi ce ne sono di tutti i tipi, o forse ce ne eranao adesso, oggi sono perle rare. Sarte, calzolai, confezionatori, restauratori….  Beh oggi, in questo momento, mi viene in mente che forse esistono artigiani della scrittura di strada. Eh sì, perché no? Infondo la scrittura è un arte, un modo di essere e di esprimersi. Ritenersi una scrittrice, uno scrittore, lo ribadisco un’ altra volta, non è vendere, non è pubblicare, non è guadagnarci qualcosa. Almeno non è solo quello. Essere uno scrittore, per il semplice gusto di scrivere, ci può stare. Almeno per me è così.

Io scrivo perché mi piace, perché sto bene quando lo faccio. Perché lo faccio quando mi va. Perché quando mi va scrivo cose anche belle che emozionano. E va bene così. Essere famosa? Non lo so se lo vorrei veramente. 😉 Ma chissà un quarto d’ ora di gloria giova a tutti no? E qualche soldo in più non guasterebbe. Ma resta il fatto che la mia è una grande passione, che nasce chissà magari da un talento ancora da affinare. E poi l’ audience, lo lascio arrivare da sé, eh sì, perché sta arrivando. Al trotto ma sta arrivando. 😉

Scrivere è un arte, farlo all’aria aperta diventa artigianato, perché lo fai per te stesso, rendendo magari sereno chi ti siede affianco.