ArtCounselor In – Formazione

Ciao a tutti,

In questo periodo sto avendo molti incontri. Incontri che stanno avvenendo perché così doveva andare. Il 2018 sarà l’ anno della realizzazione. Le persone che stanno arrivando a me, arrivano perché incuriositi, da chi sono, e da cosa sto cercando di fare e di diventare.

Veniamo quindi a me:

Mi chiamo Sarah e in questa fase della mia vita sto dando spazio ad un progetto a cui tengo molto a cuore. E cioè voglio diventare Artcounselor.

Ma chi è esattamente, l’ artcounselor?

E’ prima di tutto un essere umano. Un essere umano che ha come obiettivo il facilitare e l’ agevolare la persona che verrà da lui/lei ed essere accompagnato verso la risoluzione di una problematica/una difficoltà momentanea. Il tempo non esiste. esiste solo il Qui e Ora.

L’ artcounselor, si occuperà del suo cliente con amore, con cuore. Sarà vicino al suo cliente. Lo ascolterà, lo comprenderà. Si farà base sicura, accogliendo l’ individuo, che in questo preciso periodo avrà bisogno di soddisfare una sua necessità.

L’artcounselor, non darà consigli, non curerà. Egli favorirà la competenza, si prenderà cura. Ogni individuo, ha delle risorse, dei talenti. Spesso ahimé non visti. Sono nascosti da emozioni forti, che l’ artcounselor dissolverà e accoglierà con ausili espressivi. Poiché egli si farà pittore e specchio dell’ individuo. Egli dipingerà la tela grigia con colori scelti da chi avrà voglia di cambiare. Cambiare per tornare a sé.

Essere counselor, è una missione, uno stile di vita. E’ un’ arte. Un’ arte che favorisce il prendersi cura dell’ altro. L’ altro che svelandosi e aprendosi ritroverà creativamente se stesso.

Il dialogico spesso non basterà, ecco perché il mezzo espressivo si farà parola nel dialogo invisibile con l’ agevolatore. Cliente e facilitatore creeranno una relazione, fatta di fiducia e di autenticità. Poiché solo così potrà venir fuori la Verità. Prendersi cura è verità.

Il processo di crescita è un’ arte, poiché nell’ arte vi è sentimento. Lo spazio dove tutto ciò avverrà sarà ludico: il cliente creerà. Sarà conoscitivo: il cliente si farà domande, l’ agevolatore porrà domande aperte. Narrativo: il cliente si racconterà, con la parola, con il corpo, con l’ arte grafica, con le emozioni…

Potrei continuare all’ infinito. Tuttavia scelgo di terminare qui. D’ altra parte sono in formazione…

E così, sono Sarah e non sono particolarmente esperta in nulla. Semplicemente mi piace aiutare. Aiutare in maniera costruttiva e coerente, favorendo il ben-essere della persona. La parola esperta non mi piace. Mi piace pensare invece che, insieme, il mio cliente ed io evolveremo.

Io sono qui per camminarti accanto e vederti spiccare il volo. Io sono qui per farti ritornare a te. Ora e adesso.

Qualsiasi domanda, nei commenti. Sarò lieta di rispondervi!

Con gratitudine.

Sarah ❤

Un passo di danza alla volta

4 pensieri su “ArtCounselor In – Formazione

  1. Decidere di intraprendere questo percorso formativo denota in te delle predisposizioni, ritengo, necessarie: l’apertura, la disponibilità e l’attenzione verso l’altro…
    Pensi infatti, cara Sarah, che chiunque possa essere in grado di perseguire il tuo cammino di formazione senza avere, a prescindere, le necessarie caratteristiche umane?
    Grazie per raccontare del tuo obbiettivo e grazie per aiutarci a comprendere la tua interiorità.
    Un saluto

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    1. Per intraprendere questo percorso formativo (io sono al terzo anno su tre), è necessario prima di tutto avere una grande e forte motivazione interiore, unita alla volontà, alla scelta e al bisogno, che muovono la decisione di farlo. Infatti chi intraprende il cammino formativo è qualcuno che ama mettersi in gioco e in discussione. E’ colui o colei, che davanti alle proprie paure, alle proprie resistenze, cerca il come risolverle e non il perché dovrebbe. Il come, denota un processo di comprensione. Il perché, la causa. Spesso trovare la causa, o la colpa non serve. E’ necessario comprendere che la responsabilità degli eventi è nostra. Io, prima di scegliere di studiare per diventare Artcounselor, ho fatto diversi percorsi di crescita personale. Ho seguito laboratori di crescita, di gruppo ed individuali. Sono stata cliente di coach, formatori e counselor. E’ di fondamentale importanza mettersi a nudo, per comprendere che noi siamo esseri in evoluzione. Che la vita prende senso oltre il possibile. Siamo esseri creativi, possiamo noi da soli risolvere le nostre difficoltà. Semplicemente a volte abbiamo bisogno di qualcuno che ci accompagni, per aiutarci a vedere, quello che nel momento presente, non riusciamo a vedere e per questo soffochiamo le nostre emozioni, il nostro sentire.
      Questo voglio fare della mia vita. Solo dopo tanta gavetta è possibile. Perché un buon artcounselor è colui che ha attraversato la sofferenza, è un guerriero ferito. E’ colui che ha fatto della sua ferita, una feritoia. Ed è solo dopo aver superato tutto ciò che con arte e amore, potrà accompagnare chi sceglierà di consultarlo.
      Per cui sì, chiunque è disposto a fare tutto ciò, può pensare di formarsi. Per me è una missione.
      In questo periodo sto attivandomi per trovare luoghi dove fare tirocinio. Solo il fare per essere, permette veramente di vivere appieno

      Un saluto! 😉

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