Tristezza infinita…

Tristezza infinita per le guerre, le guerre di tutto il mondo. Quelle guerre sottili, quelle guerre tra così detti civili. Tristezza per le guerre con armi e carrarmati. Tristezza per le guerre tra bande, gruppi e coalizioni. La guerra è tutto ciò che va contro alla pace. La guerra anima i conflitti e distrugge la nostra anima. La guerra separa, mentre la religione dovrebbe unire. Se è vero che esiste un dio, fermiamoci a pensare, abbassiamo le armi, e ascoltiamo. Se è vero che esiste un dio, egli ci parlerà. Poiché giace in ognuno di noi. Non ha colore, non ha razza, non ha età. Egli semplicemente è.

Egli è ispirazione, creatività, rinascita. Egli è amore, evoluzione, entusiasmo.  Chi crede sa che giacere uniti davanti a un dio comporta energia di amore. Chi non crede è poeta e narratore della sua vita, raccontando avventure terrene coperte di rispetto.

Siamo dotati di libero arbitrio per creare, per costruire, non per distruggere. Perciò per ora che siamo invasi dall’ ego, invece che dall’ anima, io dico, tristezza infinita!

Tristezza infinita per chi osa giudicare le guerre ma, non fa nulla per fermarle, restando a guardare, o al limite si concede il lusso di rincorre i Pokenon. Tristezza per chi punta il dito sull’ Altro dimenticandosi che altre 4 puntano su se stesso. Tristezza dunque per la guerra, per la guerra, che non è lontana, bensì, presente in tutti i luoghi dove la pace non è più sovrana. Tristezza infinita in attesa della pace guida, dunque, a cominciare da ognuno di noi.

Anche da te!

Ora, adesso, oggi!