Tic tac è gennaio!

Ogni volta la stessa storia, arriva gennaio. Arriva gennaio con i suoi giorni che scandiscano il tic tac della mia vita che scorre. Presto la data del mio compleanno si affaccerà. E certo carissimi, io non potevo che nascere acquario: libera, entusiasta e altruista. Libera e colorata come un aquilone. 😉

Il 26 è vicino, e anche i 40 lo sono. Già 40, questo numero magico che nella testa mi dice che tutto andrà bene. Che sarà simbolico. Che la creatività e l’ innovazione avranno un grande spazio.

Non so se festeggerò, se organizzerò qualcosa in anticipo. Non so se inviterò e offrirò come ho sempre fatto. So di essere brava nel sociale, anche se sono un po’ insicura e fragile. Le persone da me sono sempre venute e tornate con piacere vero. 😉 Quest anno ci devo pensare. Voglio cose semplici. Non mi va di pensare troppo a chi sarà contento, a chi si annoierà, a chi voleva questo o quello… Non lo so. Sento che desidero lasciare andare e poi se qualcosa accadrà, accadrà.

Intanto si realizzeranno tante cose: Un nuovo progetto per me sul lavoro. Un Master che desidero con tutto il cuore che inizi (ARtconseling espressivo. e danza). Tanti viaggetti da realizzare. E poi l’ amore chissà… Non lo forzerò. Se arriva bene, ma non lo forzerò. L’ amore o nasce e fluisce spontaneamente o nulla. Non lo si può forzare.

Così ci risiamo, un nuovo capitolo della mia vita sta prendendo forma. Mentre gli anni passano e il tempo scorre per ricordarmi che tante sono ancora le cose da fare.

Ho una missione ben chiara, ora lo so, e ne sono felice. L’ ho trovata e me la voglio tenere stretta. Voglio compierla. Fino alla fine. Come un artista che dipinge la sua opera più bella. Come uno scultore che scolpisce la sua opera più vera. Come uno scrittore che descrive i suoi momenti più autentici.

La mia vita si racchiude in un quadro. Un quadro circolare dove tutto ha più senso. Perché la cornice la sto scegliendo io!